Con l’interpello n. 6 del 2019, la Commissione per gli interpelli in materia di sicurezza, del Ministero del Lavoro, interviene per definire i criteri di priorità nella predisposizione delle misure di protezione collettiva rispetto a quelle individuali. Il quesito posto riguarda infatti i casi in cui sussistono rischi di caduta dall’alto con particolare riferimento ai lavori edili.
La Commissione per gli interpelli in materia di salute e sicurezza sul lavoro, istitutita presso il Ministero del Lavoro, con l’interpello n. 6 del 1° ottobre 2019, ha dato riscontro all’stanza formulata, mediante interpello, dalla Federazione Sindacale Italiana dei Tecnici e Coordinatori della Sicurezza per quanto riguarda l’obbligo, posto in capo al datore di lavoro, di predisporre misure di protezione collettiva.